La biduneda

 

 

tre atti di Pitteri e Vespignani

Carlo Sporta Luigi Geminiani
Elsa, su moj Giulia Spadoni
E dutor Osvaldo Arsura Otello Prati
Desdemona Eleonora Bertazzoli
Nina, dona d'cā Liliana Folli
   

Regia di Luigi Geminiani

Rammentatrice: Gigliola Lolli
Direttore di scena: Bruno Tabanelli
Una commedia in chiave di farsa. Carlo Sporta si finge morto d'accordo con la moglie Elsa per riscuotere il premio di un'assicurazione sulla vita di 60 milioni. Un medico stolto, corteggiatore della moglie, il dott. Osvaldo Arsura certifica la sua morte e non tarda a dichiarare il suo amore alla "vedova" con scene di gelosia del "defunto" il quale, con sorpresa, si accorge che la moglie, ormai libera, accetta la "corte" del medico. Carlo Sporta comparirā al suo funerale nelle vesti di un fratello scomparso da anni dalla circolazione per sfuggire una donna, Desdemona, con la quale aveva avuto una relazione. A questo punto le cose si complicano: compare Desdemona con quattro figli e vuole sposarlo. La "vedova" invece, che ha riscosso i 60 milioni, vuole sposare il dottore di cui si č innamorata. Carlo Sporta, sentendosi beffato, minaccia lo scandalo nel quale sarebbero coinvolti sia la moglie complice che il dottore facilone. Alla fne le cose si sistemeranno con un matrimonio del dottore con Desdemona e di Carlo con la sua "vedova" diventata, dopo la sua morte, sua "cognata".