E pascià d'la Valverda |
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tre atti di Ermanno Cola |
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Selmo, l'azdor | Luigi Geminiani |
Tea, su moi | Giulia Spadoni |
Nemo, e fiol | Francesco Pirazzoli |
Linda, la fiola | Angela Berti |
Carlo, e vsen d'cà | Renato Masotti |
Archimede, e garzon | Primo Buldrini |
Francesca, la serta | Liliana Folli |
Mirko, e tecnich | Tommaso Montevecchi |
Rebecca Gentilini, la giurnalesta | Cristina Bocchini |
Pompeo | Tino Cattani |
Regia di Luigi Geminiani |
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Rammentatrice: Eleonora
Bertazzoli Direttore di scena: Bruno Negroni |
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La febbre del petrolio non colpisce solo l'America o altre nazioni del globo, ma finisce con lo sconvolgere anche una tranquilla famiglia di contadini romagnolo proprietari del podere di Val Verda. Un bel (o brutto) giorno si presentano al proprietario del fondo, Selmo, i tecnici petroliferi e, dopo poche trattative, si mettono al lavoro nel suo podere. Installano i pozzi, iniziano a perforare; ore di ansia fan dura l'attesa per la famiglia. Ma subito nascono i contrasti. Difatti, mentre Selmo, la moglie Tea e la figlia Linda vivono nell'eccitante attesa dell'arrivo del primo getto, l'altro figlio Nemo è nettamente contrario all'avventura petrolifera. Egli, a differenza dei suoi congiunti, crede ancora nella missione della terra, nella sana vita della campagna e mai e poi mai avrebbe voluto l'avventura che per lui, contadino nato, significa la fine del suo lavoro. Nascono pertanto contrasti insanabili con liti che arrivano anche alle offese fra il figlio e il padre, il quale si vede già miliardario e con un vita da pascià davanti a sè. Comunque finalmente il petrioli arriva: Selmo è al settimo cielo dalla gioia, anche perché è convinto che l'oro nero sarà di sua proprietà. Quando però casualmente viene a sapere che il padrone non diverrà lui ma il governo, allora si fa travolgere dalla rabbia e poi dalla disperazione e, fucile alla mano, finisce col.. dichiarare guerra all'Italia. In seguito il getto di petrolio prende fuoco per qualche giorno poi da solo miracolosamente si spegne. Come mai? Semplice: di petrolio non ce n'è più. Per Selmo, la moglie e la figlia il colpo è tremendo: tutti i sogni crollano così miserabilmente. Ma la terra, la loro terra è ancora lì. Si tratterà di riprenderla, di concimarla, di colmarla ove prima la trivella aveva tutto devastato. Riprenderà la vita dura, ma sicura e serena di un tempo. La terra non verrà così più tradita. | |
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